lunedì 10 settembre 2012


Domenica 09 settembre,
ciao a tutti. C'era una famosa canzone italiana intitolata “domenica bestiale”, questa è stata, invece, una domenica stupenda (a parte i denti) e anche Pasquale, che stasera ha guadagnato un buco sulla sua cintura e che si è spremuto sulle salite, era molto soddisfatto. 32 km, 5 in più della tabella di marcia della Francigena tracciata da Aivf, (association internationale via francigena), perchè abbiamo fatto una variante al percorso ufficiale che ci ha portati più in alto ad attraversare degli splendidi alpeggi potendo, inoltre, incontrare i caprioli e le poiane che, oggi, volavano basse fino a posarsi sui prati. Non bastasse, abbiamo affrontato un breve temporale (era dalle escursioni in Italia che non vedevo annunciare un temporale con tuoni e fulmini, in Islanda e a seguire fino alla Germania la pioggia arriva in modo più discreto, senza tanto rumore..) e appena terminato, il sole è sbucato, di nuovo, tra le nuvole, creando straordinari effetti di luce sui prati bagnati e sulla strada lucente che, condensando il vapore, creava una nebbiolina che si alzava dal terreno. La Svizzera è bella davvero!
Tutto questo ci ha fatto arrivare all'ostello di Delemont, in uno degli ultimi cantoni francesi costituiti, con l'ultima luce e pochi minuti prima che la reception chiudesse, ma lo spettacolo visto meritava tirare lungo.
Domani si riparte in direzione Moutier,  dove saluterò il simpatico Pasquale che rientrerà in Germania.
Buonanotte, Nino