lunedì 4 giugno 2012

lunedì 4 giugno 2012
buongiorno a tutti,
manca davvero poco alla partenza. Anzi, direi che non possiamo più aspettare visto, anche,  che ci hanno anticipato il volo di un giorno. 
Dal 27 maggio, ultimo post, non ho più scritto anche perchè, onestamente, vedere le immagini del terremoto in Emilia e pensare al viaggio in Islanda, personalmente, mi era difficile.
Come prima reazione avrei rinunciato a partire e sarei andato a dare una mano in quelle zone ma il tempo che ho dedicato a questo progetto e la consapevolezza che dopo non lo avrei più potuto realizzare mi hanno fatto decidere di partire lo stesso. Nonostante ciò, le immagini e le notizie che arrivavano mi spingevano a cercare qualcosa da mettere in atto a favore delle popolazioni colpite.
La prima decisione è stata di donare la tenda appena acquistata per l'islanda a qualche associazione o ente che sta operando in zona. A seguito della rinuncia di un partecipante una tenda 3 posti sarebbe stata troppo grande e allora piuttosto che tenerla a riposo in attesa di un fututro utilizzo ho preferito che diventasse utile per altri.
Il sisma non ha colpito solo le aziende e le famiglie ma anche le economie e molte sono state le disdette nel settore turistico anche in zone dell'Adriatico che non c'entrano nulla. Allora , in accordo con associazioni ed enti dell'Emilia e della Romagna, abbiamo deciso di produrre una cartolina significativa della situazione collegata ad un link sulle potenzialità di quella regione da distribuire durante il n.s. cammino per raccogliere sostegni ed invitare alla visita .
Infatti le attestazioni di stima di questo progetto Islanda da parte delle autorità religiose islandesi, norvegesi, danesi e tedesche mi fanno pensare che in qualche misura potremo anche contribuire alla causa terremotati.
Questo nuovo impegno e il resto che rimane da fare penso mi impediranno di scrivere ancora prima della partenza, quindi colgoo l'occasione per ringraziare tutti per l'attenzione dimostrata fino ad oggi, anche quelli con cui ci sono state incomprensioni e discussioni che, comunque, possono essere spunto di riflessioni.
Un grazie particolare, però, lo devo a mia moglie, vera pellegrina nello spirito e nella vita, che mi ha sostenuto in ogni momento di questa faticosa preparazione .
Concludo, prendendo in prestito dall'amico Franco Alessandri che sta lavorando intensamente al progetto, una frase  ed un pensiero che mi sembra lui abbia messo molto bene in pratica nella sua vita. 
Ciao a tutti
Nino
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei!
Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un opera di teatro, che non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca senza applausi!!! (Charlie Chaplin)